Dalla Nuova Sardegna del 05/03/2010

La bonifica della scuola media di via Santu Lussurgiu sarà al centro di una nuova riunione congiunta delle tre commissioni consiliari all’Ambiente, Lavori Pubblici ed Edilizia Scolastica.
Il nuovo incontro, convocato per martedì, è stato deciso l’altra mattina al termine di un’altra riunione congiunta, convocata a seguito della presentazione di una mozione del gruppo Pd. «Le decisioni certo, non spettano alle Commissioni, però oggi si è compiuto comunque un passo importante»: Francesco Federico, vice presidente della Commissione all’Edilizia scolastica, commentava così l’esito della riunione per discutere appunto del piano di bonifica dall’amianto della scuola “Grazia Deledda”.
Da anni si parla di cancellare i pericoli derivati dalla presenza, nelle pareti sia esterne che divisorie, dell’amianto nell’edificio del Sacro Cuore, sede della Media e che spesso ospita anche qualche classe delle Superiori. Un problema sollevato in diverse occasioni, con raccolte di firme, persino denuncie alla magistratura. Ora anche la mozione che, in attesa di approdare in aula, ha avuto come primo risultato di far esaminari il problema dalle tre commissioni competenti, nel corso di una audizione congiunta che ha visto l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Lutzu, illustrare i piani di bonifica che il comune ha intenzione di attuare.
Anche lunedì scorso si è parlato di due progetti distinti: uno, per un intervento radicale, che in sostanza prevede l’abbattimento dell’edificio e la successiva ricostruzione ex novo. L’altro punta invece a limitare la rimozione alle sole pareti interne e all’incapsulamento di quelle esterne.
A disposizione c’è già un finanziamento di poco inferiore ai 300mila euro. (m.c.)