Dalla Nuova Sardegna del 12/11/2010

Più risorse e più interventi a favore delle famiglie e delle persone con disabilità. La proposta dei consiglieri provinciali del Pd, è indirizzata al presidente del Consiglio e della Giunta e ai componenti della Commissione Sanità.
Gli esponenti del Pd chiedono che il Consiglio avvii immediate iniziative finalizzate al ripristino del Fondo per la non autosufficienza (la legge 162 del 1998), dei piani personalizzati di sostegno in favore delle persone con gravi disabilita’. “Nello scorso mese di ottobre la Giunta Regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità – hanno ricordato i consiglieri provinciali – ha modificato i criteri per la valutazione e l’erogazione dei finanziamenti per i piani personalizzati, ed ha assegnato a sostegno della categoria un limite di spesa di 91 milioni di euro, rispetto ai 116 milioni di euro stanziati nel 2009. I tagli decisi dalla Giunta Cappellacci e dall’assessore Liori – hanno precisato gli esponenti del Pd – rischia di penalizzare numerose famiglie considerato che lo stanziamento previsto doveva sostenere oltre 28 progetti personalizzati».
«Sulla base dei nuovi criteri tecnici di assegnazione delle risorse, al momento della presentazione dei progetti (il termine stabilito dalla giunta è la data del 15 dicembre) ci saranno – secondo i Consiglieri del Pd – migliaia di persone e famiglie con disabilita’ che resteranno improvvisamente senza alcun sostegno per l’insufficienza di risorse”.
Mario Tendas, Giangavino Buttu, Giuseppe Marras, Roberto Scema, Francesco Federico e Battistino Ghisu, hanno ricordato, inoltre, che la Legge 162/98 costituisce per le famiglie, un fondamentale supporto assistenziale che consente il raggiungimento di obiettivi importanti quali l’alleggerimento del carico assistenziale ed il miglioramento della qualità della vita sia dei disabili che dei familiari. «Considerato che il taglio per migliaia di piani porterebbe anche un grave danno per i comuni, l’istituzione più vicina al cittadino, che deve necessariamente fornire adeguate risposte alle legittime esigenze della propria Comunità ed in particolare alle persone più deboli».
Gli esponenti del Pd sollecitano il presidente Massimiliano de Seneen, a richiedere, al presidente della Regione Ugo Capellacci, all’assessore alla Sanità, Antonello Liori e all’esecutivo regionale la modifica della delibera assicurando le risorse impiegate lo scorso anno.