INTERROGAZIONE SUL MANCATO ADEGUAMENTO DELLE STRUTTURE DEL CONVITTO “G.A. PISCHEDDA” DELL’ISTITUTO COMPRESIVO DI BOSA

CONVITTO.jpgAlla cortese attenzione
del Presidente del Consiglio Provinciale

del Presidente della Giunta Provinciale

 dell’Assessore alla Pubblica Istruzione

Interrogazione ai sensi dell’art. 49 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Provinciale

I sottoscritti, in qualità di consiglieri provinciali del Partito Democratico Battista Ghisu, Mario Tendas, Roberto Scema, Francesco Federico e Gian Gavino Buttu ai sensi del regolamento sul funzionamento del Consiglio Provinciale, propongono la seguente interrogazione:

“Mancato adeguamento strutture Convitto “G.A. Pischedda” dell’Istituto Comprensivo di Bosa”

Premesso:

– che la Provincia di Oristano è proprietaria delle strutture del Convitto G.A. Pischedda facente parte dell’Istituto Comprensivo scolastico di Bosa che ospita studenti fuori sede che frequentano i vari istituti scolastici;

– che le strutture possono ospitare 24 studenti fuori sede e che la Dirigenza dell’Istituto ha avviato tutte le pratiche per ampliare il numero sino a 48 unità;

– che il Dirigente scolastico ha già ricevuto domande di studenti provenienti da diverse parti dell’isola e persino 6 domande di studenti cinesi per i quali sono in corso le pratiche di espletamento delle procedure per l’accreditamento;

– che a seguito di alcune verifiche il Dirigente scolastico ha richiesto alla Provincia e all’Assessorato alla Pubblica Istruzione già dal mese di Gennaio 2011 l’adeguamento a norma delle strutture per dotare i due reparti femminile e maschile di nuovi servizi igienici ed in particolare nuovi bagni con relative docce, e anche un intervento per il posizionamento di telecamera nel portone di ingresso con adeguamento del servizio di portineria, intervento che avrebbe comportato una spesa modesta e tempi celeri;

– che tale richiesta fatta 7 mesi fa all’Assessorato provinciale alla Pubblica Istruzione, in forte anticipo, aveva come principio quello di arrivare per tempo all’apertura dell’anno scolastico previsto per la metà di Settembre e soprattutto quello di incrementare la capacità ricettiva del Convitto sino a 48 unità secondo i piano predisposti dalla Dirigenza dell’Istituto Comprensivo;

considerato che manca circa un mese e mezzo all’apertura dell’anno scolastico e sino ad oggi nonostante le visite dei tecnici della Provincia, nessuno ha dato risposte certe in merito alla richiesta presentata dalla Dirigenza dell’Istituto comprensivo, cosi come ha potuto verificare anche la Commissione Lavori Pubblici convocata a Bosa per un sopralluogo all’interno delle strutture del Convitto attualmente in grado di ospitare 24 studenti divisi in camere da 6 posti letto e in grado di ospitare temporaneamente parenti attraverso una foresteria attrezzata con l’ausilio di personale specializzato della struttura;

preso atto del grave ritardo che di fatto impedisce la possibilità di incrementare il numero degli studenti del Convitto,

per quanto sopra, interrogano l’Assessore Provinciale alla Pubblica Istruzione per conoscere:

1. Se corrisponde al vero che il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo e del Convitto G.A. Pischedda ha presentato formale richiesta agli Uffici della Provincia per l’adeguamento a norma dei servizi igienici con nuovi bagni e servizi docce e di altri piccoli lavori di adeguamento;

2. Come mai a distanza di 7 mesi nessuno ha dato risposte certe al Comune di Bosa e in particolare al Convitto per l’adeguamento delle strutture che permetterebbero di incrementare di altri 24 posti il numero di studenti fuori sede da ospitare;

3. Che risposte intende dare l’Assessore Provinciale per l’adeguamento delle strutture del Convitto visto che manca un mese e mezzo all’inizio dell’anno scolastico.

Battista Ghisu, Mario Tendas, Roberto Scema, Francesco Federico, Giangavino Buttu

INTERROGAZIONE SUL MANCATO ADEGUAMENTO DELLE STRUTTURE DEL CONVITTO “G.A. PISCHEDDA” DELL’ISTITUTO COMPRESIVO DI BOSAultima modifica: 2011-07-26T10:00:00+02:00da frafederico
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