Dalla Nuova Sardegna del 22/01/2012

Il gong suona stamattina. Ma non è detto che sia la campanella dell’ultimo round, perchè sorprese e defezioni sono sempre dietro l’angolo. Ad ogni modo il quadro sembra già ben definito. Le primarie del centrosinistra sono ormai indirizzate su un binario certo.
Stamattina consegneranno le firme i candidati di area Pd, Francesco Federico, Gianni Sanna, Guido Tendas, Giuseppe Obinu e Giampaolo Lilliu. L’Italia dei Valori presenterà il suo candidato che sarà Erminia Tanda, mentre il movimento NoiOr, nato ormai diversi mesi fa da una costola importante del Partito Democratico, avrà il suo uomo in Peppino Marras.
Il termine ultimo per il deposito delle firme che consentono la partecipazione alle primarie dalle quali scaturirà il nome del candidato alle elezioni, scade nella mattinata di oggi. Ma non ci saranno certamente sorprese. Nessuno oggi si tirerà indietro. Semmai ci potrebbero essere delle retromarce nei prossimi giorni, magari proprio all’interno del Pd dove cinque candidati rischiano di essere un po’ troppi e quasi di annullarsi a vicenda.
Poi resta in sospeso la quesione delle alleanze, con il rilancio dell’Udc che potrebbe sparigliare i giochi. Dopo la nomina del commissario Umberto Oppus, per provare a trovare un’intesa col centrosinistra, c’è anche chi ipotizza un rinvio delle primarie stesse per provare a intessere una nuova alleanza, allargata ai centristi.
C’è tempo comunque per valutare. Per ora proseguono gli incontri di alcuni dei candidati. Giuseppe Obinu avrà alcuni incontri coi giovani delle scuole superiori per spiegare che alle primarie del centrosinistra si può votare anche se non si è maggiorenni. Bastano infatti sedici anni.