Interpellanza sul deposito di palme abbattute esistente nell’area retrostante il cantiere comunale

Dopo quasi un anno da una nostra precedente interpellanza sulla lotta e il contenimento del punteruolo rosso nelle palme del territorio comunale dobbiamo tornare sull’argomento in quanto da diverso tempo nell’area retrostante il cantiere comunale sono presenti i resti di diverse palme abbattute.
Sappiamo tutti quanto l’infestazione del punteruolo rosso stia danneggiando seriamente il patrimonio palmicolo anche della nostra Città.
Siamo pertanto preoccupati di capire per quale motivo è stato individuato quel sito per lo “stoccaggio” delle palme, in difformità da quanto disposto nell’Ordinanza Sindacale del 2014, e soprattutto perché non si sia ancora proceduto allo loro regolare distruzione.
Abbiamo pertanto presentato all’attenzione del Sindaco e della Giunta questa nuova interpellanza.

Interpellanza relativa al deposito di palme abbattute risultante presso l’area retrostante il cantiere comunale.
I sottoscritti consiglieri comunali Francesco Federico, Giuseppe Puddu, Maria Obinu, Efisio Sanna, Andrea Riccio, Vincenzo Pecoraro, Monica Masia, Patrizia Cadau, Anna Maria Uras,

premesso
– che l’infestazione del punteruolo rosso, Rhynchophorus ferrugineus, sta decimando il patrimonio palmicolo della nostra Regione;
– che il territorio del Comune di Oristano, nel Piano d’Azione Regionale finalizzato all’abbattimento ed al contrasto della diffusione della punteruolo rosso, viene considerato come area ricadente in zona infestata;
– che l’Ordinanza Sindacale del Comune di Oristano, n. 5 del 14/02/2014, avente ad oggetto: “Lotta e contenimento del punteruolo rosso delle palme (Rhynchophorus Ferrugineus)”, in attuazione di misure preventive e contenitive, aveva previsto prescrizioni obbligatorie per i proprietari o detentori a qualsiasi titolo di vegetali sensibili e vegetali colpiti dal punteruolo rosso delle palme per l’attuazione di misure preventive, misure di risanamento, misure di abbattimento e distruzione delle palme morte o irrimediabilmente compromesse;
– che al fine di dare compiuta osservanza alla suddetta ordinanza comunale e alle direttive regionali, sarebbe necessario effettuare su tutto il patrimonio palmicolo cittadino un rigoroso piano di prevenzione e la distruzione, attraverso cippatura/triturazione, bruciatura o interramento, degli esemplari compromessi e abbattuti;
– che la stessa ordinanza aveva individuato l’Ecocentro Comunale sito in via Oslo come centro di conferimento e messa in riserva dei materiali provenienti dall’abbattimento delle palme infestate;
– che nell’albo pretorio non risultano nuove ordinanze di pari oggetto;
– che nell’area retrostante il cantiere comunale risultano in stato di abbandono diversi tronchi, corone e rami di palme abbattute;
interpellano il Sindaco e la Giunta
per conoscere

– se è a conoscenza che presso l’area retrostante il cantiere comunale è presente un deposito di palme abbattute;
– per quale motivo non si è ancora provveduto allo smaltimento così come previsto dalla normativa vigente;
– se ritiene il suddetto deposito in linea con quanto disposto dall’Ordinanza Sindacale, n. 5 del 14/02/2014.

I Consiglieri Comunali
Francesco Federico, Giuseppe Puddu, Maria Obinu, Efisio Sanna, Andrea Riccio, Vincenzo Pecoraro, Monica Masia, Patrizia Cadau, Anna Maria Uras

 

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Interpellanza sul deposito di palme abbattute esistente nell’area retrostante il cantiere comunaleultima modifica: 2018-11-29T12:22:30+01:00da frafederico
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