Diciott’anni

20200622_114514Il 1’ luglio del 2002, iniziava la mia esperienza di Consigliere Comunale di Oristano.
Della Città dove sono nato, dove vivo da sempre e dove vivono i mie affetti e i miei amici più cari.

In quell’inizio di estate del 2002 iniziava la consiliatura del Sindaco Barberio e io sedevo nei banchi della minoranza assieme a Linalba Ibba, Maria Delogu, Peppino Marras, Mimmo Serusi, Pietro Arca, Sandro Usai, Guerino Polimeno e Guido Tendas. Colleghi con i quali ho avuto la fortuna di condividere un importante percorso della mia vita da amministratore e che avevano la grande capacità di elaborare una visione importante per il futuro della nostra Città.
Una dote preziosa e fondamentale, che sembra sempre meno presente oggigiorno nel Governo cittadino.

Ricordo ancora la grande emozione nella seduta di insediamento di allora. La consapevolezza della responsabilità che derivava dalla fiducia che tanti concittadini avevano posto in me e l’assunzione dell’impegno morale che nella mia azione di amministratore quella fiducia e la mia Città mai sarebbero state ingannate.

Credo, in tutti questi anni, di essere riuscito a mantenere quell’impegno. So benissimo che devono essere gli altri a giudicare, ma so anche in cuor mio di aver sempre cercato di fare in buona fede del mio meglio per la mia Comunità.

Il mio solo rammarico è quello di non aver mai fatto una esperienza in maggioranza.
Potermi impegnare ancor di più per vedere maggiori risultati per la Città.
Ma le elezioni hanno sempre deciso che dovessi impegnarmi in minoranza e quel volere ho sempre rispettato. Senza mai pensare a nessun passaggio di fronte, come invece a volte sembra essere prassi all’interno dell’Assemblea Civica.

Ѐ passato tanto tempo da quel luglio del 2002, diciott’anni sono una vita, ma il desiderio di impegnarmi a dare un contributo alla mia Città è sempre lo stesso, anzi oggi arricchito dall’esperienza, nonostante sia evidente che spesso, soprattutto ultimamente, ci si misura con chi preferisce fuggire al confronto, arroccandosi in posizioni di estrema chiusura e in dinamiche di scarsa maturità politica, il tutto a solo danno della nostra Comunità.

Ciò nonostante c’è sempre in me, e ancora in tanti, tutta la speranza che in futuro tutto ciò cambi in meglio.
Per il bene della nostra Città.

Diciott’anniultima modifica: 2020-07-01T17:54:09+02:00da frafederico
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