In moltissimi casi si tratta di fatture di migliaia di euro già giustamente contestate dagli utenti in quanto risultato dell’applicazione retroattiva da parte di Abbanoa, per le annualità dal 2006 al 2008, di tariffe più onerose di quelle previste in quel periodo quando il servizio veniva erogato direttamente dal Comune.
L’applicazione delle nuove tariffe di Abbanoa anche per il periodo antecedente al suo ingresso nella gestione del servizio idrico in Città furono, in quanto ritenevamo fortemente ingiuste e lesive nei confronti della cittadinanza, motivo di forte contestazione da parte nostra (vedi la nota stampa “L’OPERAZIONE COMUNE DI ORISTANO/ABBANOA” del 12/11/2009 e l’O.d.G. “TARIFFAZIONE ACQUA E OBBLIGHI CONTRATTUALI DI ABBANOA SpA” del 19/11/2009) come minoranza di centro sinistra nei confronti dell’allora giunta Nonnis che mai si attivò in maniera convinta nel cercare una soluzione.
Fa quindi bene la nuova amministrazione comunale di Oristano a promuovere una azione giudiziaria nei confronti del gestore unico per difendere e tutelare i cittadini e lo stesso Comune e cercare di riportare nei margini di maggiore equità il rapporto tra lo stesso gestore e i cittadini/utenti.